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Introduzione al corso

Lo scopo principale di questo piccolo corso è quello di aiutare chiunque, anche il meno esperto, ad imparare il PHP. Cercherò di tenere il corso come un piccolo discorso informale, evitando grossi giri di parole che potrebbero confondere i meno esperti.

Essendo rivolto a tutti anche hai più esperti e smanettoni cercherò di inserire più materiale possibile con esempi, qualche piccola “chicca” ogni tanto e magari un esercizio o due da risolvere come a scuola :D.

Storia del PHP

Il PHP come tutte le cose più utili sono figlie di una necessità, o spesso della pigrizia di un uomo 🙂

Il PHP nasce infatti dal bisogno di Rasmus Lerdorf di trovare un metodo semplice e veloce per rendere la sua pagina personale dinamica.
Stiamo parlando di circa 10 anni fa (estate del 1994), il web non era ancora quello che è oggi ma gia esistevano le tecnologie per rendere un sito dinamico ad esempio tramite le CGI.
Sfortunatamente non tutti avevano i mezzi o le conoscenze per mettere mano a codice di eseguibili scritti in C o Perl. Cosi il bravo Lerdorf si invento una serie di macro per facilitare la vita a tutti.

Da quel giorno il PHP ha conosciuto una crescita quasi esponenziale, passando da poche migliaia di pagine nel 1996 per arrivare ai giorni nostri con quasi 12 milioni siti. Ora un piccolo aneddoto sul nome del linguaggio.

In origine PHP era l’acronimo di Personal Homepage Preprocessor, con il tempo il progetto entro a far parte della comunità open source e il nome venne cambiato in PHP Hypertext Preprocessor rendendolo di fatto un nome ricorsivo 😉

Cos’è il PHP? Come funziona? Ma soprattutto cosa ci faccio con il PHP?

Queste sono tutte domande lecite per un principiante cominciamo dunque con ordine. Il PHP è un linguaggio usato per fare dello scripting server-side.

Lo so che avevo promesso di non usare paroloni ma qui ci stava bene ed in ogni caso ora spiegherò in dettaglio cosa intendevo con questa frase.

Il PHP è un linguaggio di programmazione come tutti gli altri che ha subito delle influenze dal C e dal Perl in maniera particolarmente forte. Presenta, infatti, una sintassi molto simile al C e alcune caratteristiche peculiari del Perl per l’ elaborazione delle stringhe.
Si tratta pero di un linguaggio di scripting perché il codice che scriveremo non sarà in alcun modo compilato ma verrà letto da un interprete che si comporterà di conseguenza.

Ora cosa intendevo per server-side? Il codice delle nostre pagine PHP verrà letto e interpretato su un server web che potrebbe essere sulla nostra macchina oppure a centinaia di chilometri di distanza. L’elaborazione vera e propria viene dunque fatta da un server il quale invierà il risultante codice HTML al browser che dovrà preoccuparsi solo della visualizzazione della pagina.

Concludiamo dicendo cosa si può realizzare con questo linguaggio. Secondo i programmatori di PHP con questo linguaggio è possibile fare tutto. E’ ovvio che gli autori tendono ad esagerare un po’ sulla loro creatura e che PHP non è il linguaggio definitivo ma è possibile utilizzarlo dalla semplice pagina personale al grande sito di e-commerce.

vicius