Prima di tuffarci a capofitto nella creazione di siti PHP è meglio procurarci alcuni programmi e server che potrebbero servirci.

Innanzitutto se non disponiamo di una connessione a banda larga sempre attiva ci tornerà utile avere un server web installato in locale in modo da poter fare delle prove anche quando non connessi ad internet.

Io consiglio di usare Apache visto che oltre ad essere gratuito è anche il più usato in assoluto su internet.

Oltre ad un server web ci serve il PHP vero e proprio che possiamo scaricare dal sito ufficiale.

Inoltre potremmo avere bisogno di un server per gestire un Database. In questo caso il più conosciuto è senza dubbio MySQL.

Ora installare questi programmi non è certo un esperienza piacevole per un principiante, ma anche in questo caso la rete ci viene in aiuto fornendoci progetti come EasyPHP.
Questo programma una volta scaricato ed eseguito provvede ad installare e configurare tutto quello di cui abbiamo bisogno per incominciare a scrivere, chiedendoci solo alcune semplici domande.

Se usiamo distribuzioni Linux come Debian l’installazione risulta di una semplicità disarmante quindi evito di approfondire ulteriormente. Consiglio chiunque voglia ampliare le proprie conoscenze di provare almeno una volta a configurare il tutto mettendo mano ai vari file di configurazione.

Da notare come Windows possieda un proprio server web da installare che supporta sia PHP che MySQL.
Se non volete usare Apache usate pure IIS ma qui non potrò aiutarvi non avendolo mai usato.

Ora che siamo in corsa e i server funzionano non ci resta che munirci di un buon editor di testi ed incominciare a scrivere finalmente un po di codice. Io personalmente scrivo le mie pagine PHP su Linux da diverso tempo e utilizzo Emacs.
Ora non voglio obligarvi ad usare nessun editor in particolare ma solo darvi alcuni consigli visto che un editor è un po come un paio di mutande, dobbiamo scegliere quello che ci da meno fastidio.

Se vi trovate bene potete usare anche il Notepad oppure il Wordpad. Mi sento invece di sconsigliare programmi come Frontpage o editor WYSIWYG, che promettono di farvi scrivere un sito senza sapere una riga di HTML, questo perché tendono a creare codice HTML confuso e fuori dagli standard, inoltre il loro supporto al PHP è quasi sempre nullo.

Da notare come Dreamweaver della Macromedia sia una piacevole eccezione ma a pagamento.

In definitiva cercate un buon editor che evidenzi le parole chiave del PHP in modo decente, magari che gestisca l’indentazione e che indichi almeno a che linea siete 😉

vicius