Incominciamo le strutture iterative vedendo per primo il for.

Questo costrutto è senza dubbio il piú usato perché a differenza di while e foreach è molto piú espressivo.
Permette infatti di dichiarare una variabile contatore e di inizializzarla, dichiarare l’invariante del ciclo e la progressione.
Vediamo subito un esempio per capire come usarla e come è composta.

<?php
 
/* scrive 100 volte Ciao! */
 
for ($i = 0; $i < 100; $i++)
{
  echo "Ciao!\n";
}
 
?>

Come vedete nel ciclo qui sopra ci sono tutte e 4 le parti fondamentali.
Prima di tutto definiamo la variabile $i e la inizializziamo a 0 (condizione iniziale). Dopo il primo punto e virgola indichiamo al for fino a quando deve continuare (invariante), dopo di che indichiamo la progressione che la variabile $i deve avere, in questo caso vogliamo che ad ogni ciclo venga incrementata di uno. In fine tra parentesi graffe c’è il frammento di codice che vogliamo ripetere.

L’unica parte fondamentale del for è quella compresa tra parentesi graffe. Gli altri possono tutti essere omessi a piacere fornendo vari effetti.
Ad esempio omettendo l’invariante il ciclo andrà avanti all’infinito senza mai uscire.

Potrebbe capitare di dover definire la condizione di partenza fuori dal ciclo in questo caso il primo punto sarebbe superfluo, inoltre la progressione può essere effettuata anche tramite una normale istruzione all’interno del codice che viene ripetuto.

<?php
 
/* ciclo infinito */
 
for (;;)
{
  echo "ripetimi per sempre.";
}
 
/* altro esempio di ciclo */
 
$y = funzione ($x);
 
for (;$y < funzione ($x + 10); $x += $delta)
{
  funzione_che_fa_qualcosa($x);
}
 
?>

vicius